Burro di cocco

Evviva l'autoproduzione!

Credo sia impossibile pubblicare una ricetta più semplice di questa: un unico ingrediente e una sola cosa da fare!
Il burro di cocco si differenzia dall’olio perché mantiene anche le fibre, oltre ad avere un profumo e un sapore più intenso.
Ottimo nelle preparazione di dolci crudisti.
La versione autoprodotta non raggiunge la cremosità  del burro di cocco acquistato, diciamo che può diventarne un egregio sostituto visto che è davvero costoso.

Per un vasetto di burro


3 tazze di cocco grattuggiato

 

Frullate per alcuni minuti, fermando di tanto in tanto per raschiare le pareti.
Dopo 3 – 4 minuti l’impasto comincerà a rilasciare l’olio: è un buon segno. Continuate a frullare fino a quando sarà completamente liquido,  circa 10 – 15 minuti.
Versato in un barattolo di vetro, dopo qualche ora comincerà a rassodare.

Si conserva fuori dal frigo, per circa quattro settimane.