Germogliare semi e legumi è più semplice di quanto si pensi.
Con pochi e semplici accorgimenti sarete in grado di produrre germogli super freschi con una spesa davvero minima.
A seconda delle varietà sono ricchi di vitamine, amminoacidi essenziali, omega 3; sono necessari pochi semplici accorgimenti e un’attrezzatura ridottissima.
Un barattolo di vetro, un pezzo di garza al posto del coperchio, un elastico per fermare il tutto.
Et voilà!
Chiaramente se avete una sprouting bag (grande invenzione!) o un germogliatore diventerà ancora più semplice .
Consiglio di iniziare con semi o legumi facili da germogliare come i fagioli mung o le lenticchie.
(fagioli mung prima dell’ammollo)
Cominciate lasciando in ammollo i semi in abbondante acqua per una notte, la mattina successiva risulteranno più gonfi, significa che sono pronti per il compito che li aspetta.
Sciacquateli e versateli nel vaso, ricordando che nel processo raddoppieranno di volume.
Chiudete con il telo, capovolgete e lasciate riposare coperti con uno strofinaccio, lo scolapiatti è il luogo ideale.
Sciacquateli 2-3 volte al giorno perché mantenendoli sempre umidi, ma non bagnati; non è necessario rimuovere il tappo, basta farvi scorrere l’acqua attraverso.
(dopo 3 giorni)
Attorno al terzo giorno, a seconda del tipo di semi scelti, questi cominceranno ad aprirsi e nel giro di pochi giorni saranno pronti. Una volta raggiunta la lunghezza desiderata, varia da seme a seme, sciacquate abbondantemente in un colino.
(dopo 6 giorni)
Asciugateli con delicatezza tra due fogli di carta assorbente per evitare che marciscano. Potete conservarli in frigorifero in un contenitore di vetro per una settimana circa.
Ci sono in commercio molte varietà di semi e legumi adatti alla germogliazione, con tempi e sapori, colori, resa e proprietà differenti.
A voi l’imbarazzo della scelta!